WAYOUTHACK 1° edizione


Dal 5 al 6 aprile si è svolto il primo Hackthon Wayouthack al Deledda-Fabiani.

 

Di cosa si tratta?

Nell'ambito dei vari Hackathon promossi dal MIUR, è nata WAYouth (www.wayouth.it), la prima community nazionale di giovani della scuola italiana che aggrega al proprio interno le vincitrici e i vincitori dei vari  hackathon,  promossi dal MIUR negli ultimi anni. Tra i vincitori, ci sono anche 2 studenti del Deledda Fabiani, Emil Mastromauro e Giacomo Baldassi che hanno contribuito a realizzare a livello locale un evento simile a quelli in cui sono stati protagonisti a livello nazionale.

In accordo con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, l'Istituto Deledda-Fabiani ha promosso e organizzato  nelle giornate del 5 e 6 aprile 2018,  il primo Hackathon Wayouth, che si è svolto in contemporanea anche in altre 35 scuole da nord a sud del Paese.

Dalle 16.30 di giovedì alle 16.30 di venerdì 8 teams di studenti  delle classi terze e quarte hanno dato vita ad un percorso progettuale caratterizzato dall’approccio e dalla metodologia degli hackathon e delle simulazioni internazionali che valorizzano il team work e la capacità di trovare soluzioni efficaci e creative in poco tempo (Challenge Based Learning).
 
L'obiettivo di queste manifestazioni è quello di stimolare l’attitudine alla partecipazione attiva da parte degli studenti, esprimere la loro creatività, in modo che  acquisiscano una sempre maggior fiducia nelle proprie capacità e idee e diventino  protagonisti  nella costruzione ed evoluzione della scuola che frequentano.

Come si è svolto?

Gli studenti partecipanti, organizzati in team sono stati impegnati in una vera e propria maratona progettuale. Hanno avuto a disposizione 24 ore per rispondere alle due sfide che sono state lanciate e hanno progettato delle soluzioni concrete e realizzabili.

Al termine della maratona, ciascuna squadra ha presentato il proprio lavoro ad una giuria che ha premiato il progetto migliore per ogni sfida lanciata. 

 

Giacomo ed Emil ci raccontano come tutto è cominciato:

Bussano alla porta della 4Aa, comunicazioni? No, la vicepreside cerca candidati per un evento che si terrà a Milano, di cui si sa solo che verranno affrontati temi che riguardano l’acqua.

Siamo quindi in treno, assonnati e all’oscuro di ciò che ci succederà nei due giorni seguenti. Per la prima volta nella nostra vita ci ritroviamo immersi in una grande manifestazione, che coinvolge studenti di tutta Italia.

Emozioni a mille.

24 ore dopo precipitiamo tra le braccia di coloro che diventeranno i nostri compagni di un viaggio meraviglioso, appena iniziato, WAYouth.

Di nuovo in treno, ma stavolta si va a casa. Fatichiamo a realizzare cosa ci è appena accaduto, con la vittoria di Water-Hack seguiremo un percorso che ci porterà in Brasile e alle Maldive.

Venezia, Roma, Milano, Bologna, Perugia, qui abbiamo costruito bellissime amicizie con nostri coetanei, ognuno proveniente da territori diversi con diverse identità e diverse realtà… è proprio questa varietà che ci unisce e ci fa vivere emozioni uniche ogni volta che siamo assieme: spirito di squadra, collaborazione e condivisione, contaminazione e fiducia, sono i valori che ci guidano nel nostro percorso, un percorso d’istruzione e formazione che ci permette di esprimere e sviluppare i nostri talenti, le nostre capacità e le nostre passioni.

Siamo immersi in una galleria del vento che accelera la nostra crescita personale e professionale. Alla fine  ci attende una rampa di lancio per il nostro futuro.

Siamo orgogliosi ed entusiasti di far parte di WAYouth,  e ringraziamo  la scuola e tutti coloro che ci hanno offerto questa opportunità.

Oggi vogliamo far partecipi e condividere con tutti gli altri studenti della nostra Scuola questa incredibile esperieza, cominciata quasi per caso, ma che non abbiamo lasciato al caso. 

                                                                        Emil Mastromauro e Giacomo Baldassi (Classe 4Aa)

 

 

 In allegato IL REGOLAMENTO del Wayouth prima edizione

 

 

WaYoutHack 2018_regolamento.pdf
Wayouthack 2018 prima edizione